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Lutto nel cinema: ha fatto sognare tanto, oggi va via per sempre. “Eri spettacolare, mancherai!”

  • Cinema

Si chiamava Marge Champion ed era entrata nella leggenda del cinema di animazione con i classici di Walt Disney: con i suoi leggiadri passi di danza fu la modella per realizzare dal vivo da parte dei disegnatori le movenze di Biancaneve in “Biancaneve e i sette anni” (1937), della fata turchina in “Pinocchio” (1940), dell’ippopotamo ballerino in “Fantasia” (1940) e di Mr Stork in “Dumbo – L’elefante volante” (1941). Marge Champion, è morta. La ballerina, coreografa e attrice statunitense il cui vero nome all’anagrafe era Marjorie Celeste Belcher, è morta ieri a Los Angeles, all’età di 101 anni, come ha annunciato il maestro di danza Pierre Dulaine all’edizione online di “The Hollywood Reporter”.

Il suo storico marito fu Gower Champion (1947). E qui che Marge Champion iniziò a danzare nei film musicali della Metro-Goldwyn-Mayer, tra cui “Assedio d’amore” (1950), “Show Boat” (1951) di George Sidney, “Tre ragazze di Broadway” (1953) di Stanley Donen, “Annibale e la vestale” (1955), “Mia moglie preferisce suo marito” (1955)di H. C. Potter. Marge Champion e il marito Gower furono protagonisti del remake di “Modelle di lusso” (1952) di Mervyn LeRoy in cui ricoprirono i ruoli che erano stati di Ginger Rogers e Fred Astaire. (Continua a leggere dopo la foto)


Recentemente, si fa per dire, comparve in due film che risalgono al 1968: “Hollywood Party” per regia di Blake Edwards e ”Un uomo a nudo” di Frank Perry. Nata a Los Angeles il 2 settembre 1919, Marge Champion iniziò a danzare da bambina nella scuola di ballo del padre Ernest Belcher, dove fu notata per la sua grazia e i suoi movimenti e quindi scelta dai Walt Disney Animation Studios nel 1936 come modella per i movimenti di Biancaneve. (Continua a leggere dopo la foto)

Chi la conosce sa bene che Champion debuttò a Broadway nel 1943, dove recitò fino al 2001. Dagli anni sessanta in poi lavorò anche come coreografa per il teatro musicale, il cinema e la televisione, vincendo nel 1975 un Emmy Award per le migliori coreografie per “Queen of the Stardust Ballroom”. L’attrice e ballerina è stata sposata tre volte. Il primo matrimonio fu con l’animatore Disney Art Babbitt, con cui fu legata dal 1937 al 1940, anno del divorzio. (Continua a leggere dopo la foto)

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Poi, dal 1947 al 1973 fu sposata con Gower Champion, da cui ebbe i figli Blake e Gregg Champion, produttore cinematografico e regista. Dopo il divorzio da Champion si risposò nel 1977 con il regista Boris Sagal, che morì per un incidente sul set nel 1981. Dopo le nozze con Sagal, la Champion ne adottò i cinque figli (tra cui l’attrice Katey Sagal), di cui si prese cura dopo la morte del marito.

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