Puntata non facile quella condotta da Alberto Matano, che a ‘La Vita in diretta’ ha dovuto fare i conti con la presenza di un ospite che definire tosto è un eufemismo. Si è parlato moltissimo delle ultime misure introdotte dal governo per cercare di contenere la diffusione del coronavirus in Italia. Il padrone di casa per soffermarsi su questo tema ha contattato Vittorio Sgarbi, che tramite collegamento ha voluto dire la sua. E non sono mancate provocazioni dirette ad Alberto.
Quando il critico d’arte è stato interpellato ufficialmente dal conduttore Rai, si è subito messo la mascherina sul volto, ciò che in precedenza non stava facendo. Quando Matano ha chiesto delucidazioni su questo gesto, Sgarbi ha colto la palla al balzo per stuzzicare il presentatore della trasmissione di Rai 1. Quest’ultimo però non è ovviamente rimasto in rigoroso silenzio, bensì ha saputo rispondere a dovere alla provocazione dell’ospite. Ecco cosa è successo in diretta tv. (Continua dopo la foto)
Vittorio Sgarbi ha affermato: “Parlo con voi e voglio mostrarvi che siete al limite dell’illegalità”. Alberto gli ha detto: “Ma se non ce l’aveva fino ad un attimo fa, perché se la deve mettere adesso?”. Ha dunque dichiarato che, tenuto conto dei provvedimenti assunti dall’esecutivo Conte nelle ultime ore, sarebbe stato quasi nell’illegalità se non avesse indossato il dispositivo di protezione individuale. Il presentatore ha dovuto difendere il suo operato, visto l’attacco implicito dell’uomo. (Continua dopo la foto)
Alberto Matano, evidentemente infastidito da queste parole, ha chiuso l’argomento con un lapidario: “Noi siamo sufficientemente distanziati”. Sgarbi ha messo in dubbio il rispetto delle regole da parte dei protagonisti de ‘La Vita in diretta’, ma il conduttore ha confermato che non sono da ravvisare irregolarità. Non si sanno i motivi che hanno spinto il critico d’arte a provocare e probabilmente a cercare di far innervosire il presentatore. Fatto sta che quest’ultimo si è difeso bene. (Continua dopo la foto)
Mario Adinolfi ha attaccato ‘Ballando con le stelle’ e anche Matano: “Mariotto, Canino, Matano, Costantino della Gherardesca, il trans, la Celentano che balla con una femmina – questo il tweet di Adinolfi – quando quest’estate ho cominciato a raccontare la nascita di Gaiuno non immaginavo che lo show del sabato sera della Rai sarebbe stato trasformato nel Gay Pride”.