Minuti di terrore per alcuni visitatori di un parco divertimenti che, mentre si trovavano sulle montagne russe, sono rimaste intrappolati, sospesi in aria. L’intervento dei vigili del fuoco ha permesso a dieci persone di essere liberate. È accaduto ieri pomeriggio a Madrid, nel più grande e più antico parco divertimenti della capitale spagnola. Le montagne russe conosciute come ‘La Tarantola’ si erano improvvisamente fermate, con il meccanismo di sicurezza che ha interrotto il movimento e lasciato i visitatori intrappolati.
Per liberarli sono intervenute quattro diverse squadre dei vigili del fuoco, che hanno utilizzato due autoscala articolate ed una scala. Sul posto è giunta anche un’ambulanza, ma le autorità sanitarie hanno fatto sapere che non è stato necessario soccorrere nessuno dei dieci visitatori rimasti bloccati sulle montagne russe. Per loro, quindi, solo un terribile spavento, ma niente di più grave. (Continua a leggere dopo la foto)
In Italia invece ha fatto scalpore la vicenda Sofia, 10 anni, in un video pubblicato su Facebook: “Io non ho paura delle montagne russe, sono coraggiosa, capito?” che proprio non capisce perché qualche giorno fa, al Parco Rainbow Magicland di Valmontone, a pochi chilometri da Roma, una signora non volesse farla andare sui tronchi galleggianti, né sulle montagne russe “baby” e su altre attrazioni. Proprio a lei che adora le giostre. (Continua a leggere dopo la foto)
“Io non sono malata, sono down. Tu sei matta!”, grida guardando l’obiettivo della telecamera. Pensa all’addetta del Rainbow, che le aveva dato da indossare un braccialetto verde, di quelli che nei villaggi vacanze ti permettono di mangiare, bere e fare un po’ come ti pare. Invece nel suo caso, con quel braccialetto al polso le avrebbero vietato di salire su alcuni giochi. (Continua a leggere dopo la foto)
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“Uno schiaffo all’inclusione per la quale lavoriamo tutti i giorni”, spiega Valentina Marcoccio, operatrice dell’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) di Latina, che ha accompagnato a Valmontone Sofia e la sua amica Giulia, anche lei 10 anni e con la sindrome di Down.
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