Pierdavide Carone è stato ospite di Caterina Balivo nell’ultima puntata di Vieni da me, quella nella quale la conduttrice ha salutato il pubblico: per lei è stata l’ultima puntata. Durante l’intervista l’ex di Amici ha parlato della sua vita, della sua bella esperienza con Lucio Dalla e della sua lotta contro il tumore. Di recente Pierdavide Carone ha realizzato un nuovo brano, “Forza e coraggio” che è uscito da poco, si tratta di un brano che ha scritto dopo essere guarito: grazie alla musica è riuscito a farsi forza e coraggio, appunto, di qui il titolo del brano.
“Sicuramente ricordo la consapevolezza che aveva di quello che potevo fare attraverso la musica, a tal punto di rischiare di rimettersi in gioco al Festival di Sanremo in un’altra veste, a 40 anni dall’ultima partecipazione” ha detto riguardo Lucio Dalla. E ancora: “Credo che sia stato il primo momento in cui mi sono sentito artista consapevole, coadiuvato dal più grande cantautore della musica italiana”. Continua a leggere dopo la foto
Poi ha parlato del suo tumore, che gli ha sconvolto la vita: “Ero in tournèe con i Dear Jack, eravamo in pieno battage promozionale. Ma una mattina mi sono reso conto che c’era qualcosa di strano nel mio corpo, qualcosa che dovevo approfondire. Ho scoperto che si trattava di un tumore. La prima reazione è stata quella di tornare a casa, mettermi la tuta e andare in palestra. Ho avuto quasi uno scatto di ribellione contro il mio corpo. Ma forse questo tipo di reazione mi ha aiutato ad affrontare questa situazione, oltre alla musica” ha raccontato Pierdavide. Continua a leggere dopo la foto
Per fortuna è arrivato in tempo e ora sta bene: “Sono sempre stato rassicurato dai medici, grazie al tempismo ho superato tutto bene. Questa settimana mi è stato confermato che è tutto ok”. Per fortuna la cosa sembra superata ma non è stato facile: “C’è stato un momento in cui la mia forza ed il mio coraggio hanno vacillato, due giorni prima di subire l’intervento chirurgico” ha raccontato Pierdavide Carone alla Balivo. Continua a leggere dopo la foto
{loadposition intext}
E ha aggiunto: “Ho scoperto che questo tumore era la conseguenza di un problema congenito, che non mi avrebbe impedito di vivere ma avrebbe reso complicato dare la vita in futuro. Questo è stato un po’ preoccupante, sono subentrate delle riflessioni particolari che mi accompagneranno in futuro, quando magari sentirò l’esigenza di diventare padre”.