Lei, Roberta Bruzzone, è forse la criminologa più famosa del piccolo schermo italiano, divenuta nota principalmente per il suo coinvolgimento nelle indagini sul delitto di Avetrana, quando le venne affidato il ruolo di consulente della difesa di Michele Misseri. Da quel momento in poi è stata ospite fissa di diversi programmi e conduttrice della trasmissione “La scena del crimine”. Fino a oggi, siamo stati abituati a vederla concentrata sulla propria professione, con pochissime eccezioni e una grande riservatezza sulla propria vita privata. Ora, però, la psicologa forense ha deciso di rompere gli indugi, intervenendo in diretta nel corso del programma di Radio1 “Un Giorno da Pecora” ospite di Giorgio Lauro e Geppi Cucciari. E ha rivelato un retroscena piccante e decisamente inaspettato che la riguarda da vicino. Come tante altre belle donne della tv, infatti, anche Roberta ha confessato di essere diventata oggetto del desiderio di un nutrito numero di spettatori che le inviano di continuo messaggi alquanto espliciti. (Continua a leggere dopo la foto)
A sorpresa, però, non sono tanto i maschietti a farle la corte, quando piuttosto le esponenti del gentil sesso: “Ricevo tantissime avances dalle donne – ha raccontato senza peli sulla lingua la Bruzzone durante la trasmissione radiofonica – ma purtroppo devo ammettere che spesso non hanno nulla da invidiare a certi commenti beceri maschili”. Poi, con tono sorpreso e deluso, ha aggiunto: “Sono sconcertata, pensavo in una maggiore raffinatezza nell’approccio femminile”. (Continua a leggere dopo le foto)
Incalzata dai conduttori, la Bruzzone è poi entrata nel dettaglio, spiegando il tono dei messaggi ricevuti: “Avances sessuali? Sì, sono molto fisiche, una cosa che non avrei mai pensato”. Dove avvengono questi approcci? “Su Facebook. Mi raccontano in modo puntiglioso dei loro sogni erotici in cui io sono la protagonista”, ha concluso Roberta, scatenando le reazioni dei fan che si sono affrettati a commentare, in maniera non sempre sobria, la vicenda sui social.
