È ricominciato il Maurizio Costanzo Show e, tra le storie che hanno fatto più scalpore nella prima puntata, quella raccontata da Ilona Staller, cioè la ex pornostar Cicciolina. No, la vicenda che la Staller ha raccontato non ha nulla a che vedere con il mondo del porno. Semmai ha a che fare con la sua famiglia, in particolare con il suo ex marito, cioè il celebre scultore americano Jeff Koonos. Un uomo con il quale la Staller ha combattuto una battaglia senza fine e che l’ha portata a fare gesti assurdi, per esempio quello di rapire suo figlio. “Ho dovuto rapire mio figlio Ludwig – ha raccontato la donna su Rete 4 – il mio ex tentò di portarmelo via. Lui aveva un anno e poco più. Non avrei mai pensato che facesse il colpo di testa. Invece si è portato via Ludwig”. A nulla è servito rivolgersi alla giustizia.
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“Mi sono rivolta a uno studio legale americano e la cosa è durata 5 mesi – ha fatto sapere la Stellaer – Poi ho capito che la mia causa era persa: per il giudice ero comunista solo perché ero ungherese ed ero una pornodiva. Così ho scelto un escamotage: ho rapito mio figlio e sono tornata in Italia. Se non facevo così non avrei rivisto mio figlio fino a quando non fosse diventato maggiorenne”. Condannata in primo grado per il suo gesto in Italia, la Staller venne poi assolta dalla Corte d’Appello di Roma. Ma chi più ha risentito di questa situazione, è stato proprio il figlio della coppia.
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“Provo ancora rabbia, ma non giudico i miei genitori” ha detto Ludwig che oggi ha 24 anni. Il ragazzo sta tentando di dimenticare quel passato burrascoso e di pensare solo al suo futuro: ”Il rapporto con mio padre? Diciamo che c’è. Lui ha sette figli. Con loro non ho rapporti per mancanza di educazione, da parte di loro. Sono ragazzini”.