“Il mio angelo, il mio migliore amico, mio marito se n’é andato per essere con il Signore oggi”. Queste parole, così dolci, arrivando da Katie, una ragazza come tante altre, la cui storia, però, è stata raccontata in un libro e successivamente un film molto emozionanti: “Colpa delle stelle” (The Fault in Our Stars, tradotto). Il primo, scritto da John Green è il sesto romanzo scritto dall’autore e pubblicato nel gennaio 2012. Da esso è tratto l’omonimo film del 2014 diretto da Josh Boone, interpretato da Shailene Woodley ed Ansel Elgort.
Un film duro, intenso, lucida testimonianza dell’amore infinito tra due adolescenti malati terminali, che ha fatto epoca solo un paio di anni fa, toccando i cuori di mezzo mondo. Ora, la morte del “vero” protagonista, il giovane Dalton Prager, sta commuovendo l’America.
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Dalton se n’è andato a 25 anni, dopo una vita sempre in lotta con la fibrosi cistica che gli toglieva il respiro, proprio come a Katie, la ragazza di 26 anni con la stessa identica patologia, sposata nel 2011. La battaglia contro la malattia che riempie i polmoni di muco e solitamente ha una sopravvivenza media di 40 anni, è finita presto per Dalton, deceduto al Barnes-Jewish Hospital di St. Louis.
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Sono state la stessa sposa, Katie, e la mamma del ragazzo, ad annunciare su Facebook il ‘passaggio’ di Dalton: “Dalton è stato un combattente coraggioso contro la fibrosi cistica ed ‘arrendersi’ non era una parola nel suo vocabolario. Grazie a tutti voi che ci avete amato”, ha scritto Katie.
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