Aurora Ramazzotti si sfoga su Instagram. Parole inaspettate. La bella figlia di Michelle Hunziker e Eros Ramazzotti è una delle ragazze più amate e seguite d’Italia. Sempre molto attiva sui social, Aurora è esausta di quello che succede a casa sua così ha deciso di parlare delle sue disavventure, disavventure che la rendono ancor di più una ragazza “normale”. Sui social, però, Aurora condivide di tutto, dalle foto del suo quotidiano, alle sorprese del fidanzato, ai video con sua madre che fanno divertire tutti.
Stavolta, però, Aurora si è voluta sfogare per una cosa che la sta sfinendo. A casa sua ha un problema e non sa più come gestirlo. Ma di che si tratta? Aurora Ramazzotti ha pubblicato poco fa delle storie Instagram: la figlia di Michelle passeggia per le strade di Milano e confessa che c’è qualcosa, a casa sua, che non la fa stare bene. Di che si tratta? Ve lo spieghiamo subito. Continua a leggere dopo la foto
Aurora Ramazzotti vive in una zona ben servita da negozi e supermercati. E questa è una cosa molto comoda perché la ragazza ha tutto a portata di mano: le basta scendere. Ma c’è anche un lato negativo. I negozi che si trovano sotto casa di Aurora sono un punto di ritrovo per i giovani del quartiere. I quali si incontrano proprio nei pressi di quei negozi per stare insieme. Fin qui non ci sarebbe nulla di male. Il fatto è che questi ragazzi portano con loro delle enormi casse. Continua a leggere dopo la foto
Di quelle che si usano per ascoltare la musica. Musica che sentono a tuto volume. E questo sì che è un problema: “Il mio problema è che non ho il coraggio di cacciarli, così a volte mi affaccio e li fisso dalla finestra”, ha spiegato Aurora. Ma questo non serve a intimorirli, anzi… “L’altro giorno mi hanno vista e mi hanno urlato contro. Provo disprezzo per loro, vorrei che andassero altrove e non sotto casa mia” ha aggiunto Aurora Ramazzotti. Continua a leggere dopo la foto
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Povera Aurora! Ma che deve fare per starsene tranquilla in casa sua? Certe situazioni non sono per niente facili da gestire. E di certo la maleducazione non aiuta. Speriamo che trovi al più presto una soluzione per questo problema. Magari quei ragazzi, vedendo la sua storia cambieranno idea… Che dite, è possibile?
