Stava ascoltando “Starman” di David Bowie ed è morta. Erano le 12.32 di domenica 11 settembre quando si è addormentata per sempre. Circondata da tutti i suoi cari, tra cui il fratello Richmond ha esalato l’ultimo respiro. È stato proprio il fratello ad annunciare a tutti la sua morte: ”Provo un’immensa gratitudine per aver avuto il lusso e l’opportunità di aver condiviso la vita con lui/lei. Per aver imparato da Alexis come si ama davvero. Grazie, ti amerò per sempre”. Non ha rivelato, però, le cause del decesso. Ha solo ringraziato che la sua ”dipartita” sia stata rapida e indolore.
Ma di chi stiamo parlando? Di un membro della famiglia Arquette.
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Alexis, nello specifico. Che era Robert, quando è nata. Alexis, l’attrice transgender che aveva recitato anche in Pulp Fiction, aveva 47 anni.
Nel 2006 si era sottoposta all’intervento per cambiare sesso, da qualche tempo era malata di un male misterioso. O meglio, che l’attrice non aveva voluto far conoscere. È quanto rivela TMZ.
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Oltre a essere un’attrice – famosi i suoi ruoli in Pulp Fiction e The Wedding Singer – era un’attivista nella comunità transgender.
”È stata in coma per quattro giorni e nessuno era autorizzato a vederla, a eccezione dei suoi familiari”, ha raccontato una fonte vicina alla Arquette a Radar Online.
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Nessun membro della famiglia Arquette (sono tutti attori) – David, Patricia, Rosanna – ha commentato.
”Alexis era davvero un genio – ha raccontato Roseanne Barr a People – riusciva a interpretare alla perfezione ogni ruolo che le veniva assegnato. Era brillante e aveva un talento davvero spiccato del quale sentiremo profondamente la mancanza. Le mie condoglianze alla famiglia di Alexis e a tutti i suoi fan che l’hanno seguita, appoggiata, amata”.
Boy George ha aggiunto su Twitter: ”RIP, sorella mia, Alexis Arquette. Un’altra luce tra le più luminose che se ne va, Tanto amore alla famiglia di Alexis e a tutti quelli che la hanno amata”.
