Una brutta disavventura che però ha avuto un finale positivo quella capitata all’attore e sex symbol George Clooney, costretto a fare i conti con un uomo che aveva pericolosamente iniziato negli ultimi mesi a perseguitarlo con messaggi di minacce e passaggi deliranti. Nel mirino dello stalker era finita anche la moglie della star, l’ avvocatessa libanese naturalizza britannica Amal Alamuddin.
Alla fine, Clooney è riuscito a ottenere un’ordinanza restrittiva nei confronti del maniaco, che aveva scombussolato la sua vita.
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L’uomo, tale Mark Bibbee, è tra l’altro stato ricoverato al momento in un ospedale psichiatrico per disturbi bipolari e schizofrenia. Una volta dimesso, avrà comunque l’obbligo di tenersi lontano almeno 100 metri dalla casa dell’attore, 55 anni, che in questi giorni si trova nella sua villa di Como.
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Clooney è infatti tornato in Italia per godersi un po’ di sano relax estivo. Stando a quanto riportato dal sito TMZ, nelle quasi 200 pagine del rapporto che ha spinto i giudici a emettere l’ordinanza si legge che Bibbee sarebbe una persona “sconnessa, delirante e disturbata”. Da qui la decisione.
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Bibbee nelle sue mail parlava di un possibile attentato contro il politico statunitense George H. W. Bush e dell’assassinio della piccola reginetta di bellezza JonBenet Ramsey, avvenuto nel 1996. Nelle lettere erano presenti anche dei riferimenti al recente massacro avvenuto al ‘Pulse’, il locale gay di Orlando dove hanno perso la vita 50 ragazzi.