Susan Sarandon è un’attrice straordinaria, un mostro di bravura e di una bellezza sempre fresca. Ultimamente l’abbiamo ammirata sulla Croisette a Cannes e ha fatto girare le testa a tutti con il suo décolleté prorompente e i suoi 69 anni portati alla grande. Sono lontani i tempi del Rocky Horror Picture Show, in cui 20enne mostrava tutta la sua bellezza e bravura, e da allora sembra non sia passato neanche un giorno. Attrice versatile e di caratura, ha vinto il premio Oscar come migliore attrice protagonista nel 1996 per la sua magistrale interpretazione in ‘Dead Man Walking – Condannato a morte’, che è arrivato dopo 4 nomination. Oggi, però, l’attrice, che sicuramente andrà molto fiera della sua carriera, non intende affatto fermarsi. Tutt’altro guarda avanti e le sue ultime dichiarazioni fanno, quantomeno, stupire. Pare infatti, che voglia darsi al porno.
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Come riportato dal quotidiano statunitense “Guardian”, Susan Sarandon ha dichiarato che i prossimi 10 anni saranno gli ultimi della sua carriera. E fino a qui nulla di strano, se non fosse che ha detto di avere l’intenzione di debuttare in ambiti non ancora esplorati: come regista e nel genere porno. Non è la prima volta che la Sarandon se ne esce in modo dissacrante, però questo non se lo aspettava proprio nessuno.
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“Non conosco abbastanza bene quel mondo, non ho visto poi così tanti film pornografici – ha detto l’attrice – per quel poco che ho visto, però, ho notato che la costante è un punto di vista estremamente maschilista. Sono scene brutali, non piacevoli dal punto di vista femminile. Per questo quando mi ritirerò dalle scene, vorrò rivoluzionare questo mondo”.
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Quindi, il suo intento è raccontare la sessualità da un punto di vista prettamente femminile, dando una nuova visione e nuovo modo di interpretare il racconto sul sesso. Ma alla Sarandon qualcuno dovrebbe dire (proprio perché per sua ammissione conosce poco il genere) che la sua idea non è proprio originalissima. Un po’ in tutto il mondo, ma anche in Italia sono sempre di più le donne che dirigono film per adulti, con un taglio più femminile. Quindi è proprio da loro che Susan vorrebbe trarre ispirazione e infatti spiega esattamente quale è il suo intento:
“Quello che succede durante l’atto sessuale è banale, tutti lo sanno. Quello che però ispira la sensualità è come si arriva all’atto sessuale, dal primo contatto e dal primo bacio che scatena tutto il resto.
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