È un caso di omicidio-suicidio quello che ha fatto trovare il corpo di nonno e nipote, rispettivamente di 73 e 5 anni, nelle acque dell’Adigetto a Lendinara (Rovigo) in località Arzerello. Il bambino soffriva di una rara malattia genetica che avrebbe indotto l’anziano a porre fine alla sua esistenza suicidandosi tenendolo abbracciato sott’acqua. I corpi di nonno e nipote sono stati trovati abbracciati. Il bambino era stato affidato al nonno mentre i genitori erano a un convegno proprio sulla malattia del piccolo e lo zio, il poliziotto che ha trovato i corpi, stava andando, facendo jogging, a prendere il piccolo per dare il cambio all’anziano. Nel tragitto il poliziotto ha prima notato la carrozzina, che ben conosceva, abbandonata lungo la strada. Subito ha pensato al peggio e si è messo a cercare i due lungo il fiume trovando loro i corpi poco distante.