Alla fine è riuscito a ottenere quello che voleva. L’ex campione di wrestling Hulk Hogan ha ottenuto un risarcimento record di 115 milioni per la vicenda del video hard diffuso in rete che lo ha coinvolto. Il famoso lottatore ha visto riconosciuta la violazione della sua privacy da parte di Gawker, un popolare magazine online americano che nel 2012 aveva diffuso in rete un breve (90 secondi circa) video in cui Hogan viene mostrato mentre faceva sesso selvaggio con l’allora moglie di un suo amico. ”Sono stato umiliato nel privato, la diffusione del video è stata imbarazzante perché sono anche un personaggio pubblico”, ha detto Hogan al termine della lunga battaglia giudiziaria. I giudici della Florida hanno ritenuto responsabili della violazioni Nick Denton, fondatore del sito, e Albert J Daulerio, ex direttore.
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Gli avvocati di Hogan hanno sempre sostenuto la tesi che il campione aveva diritto a vedere preservata la sua privacy. Hulk Hogan ha, inoltre, aggiunto che il video risale al momento di crisi del suo matrimonio, appena prima della rottura definitiva Mentre i portavoce del sito hanno affermato che Hogan fosse consapevole della presenza di una telecamera nella casa dove il video con la Clem è stato realizzato. Prima che circolasse il video, Hogan aveva detto pubblicamente che non aveva mai avuto rapporti intimi con quella donna, Heather Clem, all’epoca sposata con Todd ”Bubba the Love Sponge” Clem, un dj americano. La cifra record rischia di far chiudere i battenti a Gawker, che pubblica spesso cose molto leggere, pettegolezzi compresi, su personaggi famosi della cultura e dello spettacolo.
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