Gli stupri, anche di gruppo, sono una piaga della società indiana, troppo spesso indifferente e costretta a sopportare l’inerzia delle autorità. In molti casi si concludono con la morte della vittima per suicidio o per l’accanimento della violenza degli orchi. Questa è una storia, raccontata dal britannico Daily Star, legata alla rabbia collettiva.
Un 40enne, nella località di Ganganagar, ha tentato di violentare una ragazzina e ha fatto una brutta fine. Lo avevano trovato in un vicolo, mentre terrorizzava una ragazza addossata a un muro. Di lì la folla inferocita lo ha trascinato via, picchiato e condotto verso una macelleria dove gli hanno reciso con una mannaia…