“Ciao! Mi chiamo Thea e ho 12 anni. Mi sposerò tra un mese”: così è nato il blog della prima sposa bambina norvegese. Nella pagina si trovano i preparativi del matrimonio con il suo futuro marito di 37 anni. La notizia è diventata virale in Norvegia e sui social network, provocando il contrasto degli utenti. Un annuncio completamente falso. Un modo per sensibilizzare sul problema delle spose bambine nel mondo. Secondo i dati Unicef, infatti, nei paesi in via di sviluppo circa 70 milioni di ragazze si sono sposate in età minorile L’intento del blog, legato al sito stoppbryllupet e all’associazione Planè quello di provocare e risvegliare la coscienza degli utenti in vista della Giornata Internazionale delle Bambine, l’11 ottobre. A loro si chiede di firmare una petizione e contribuire a “fermare” questo matrimonio con un commento su Twitter o su Facebook e l’l’hashtag #stoppbryllupet. Una campagna di forte impatto in cui Thea racconta tutto ciò a cui dovrà rinunciare sposando Geir, dal sogno di diventare veterinaria a quello di avere un cavallo.