È boom di baby squillo: quello delle prostitute minorenni dei Parioli non era un caso isolato. A testimoniarlo, con dati a dir poco allarmanti, un focus della Procura di Roma, che attualmente si ritrova ad indagare su un numero di casi letteralmente quadruplicato rispetto allo scorso anno. Erano 30 lo scorso anno, ma negli ultimi mesi il numero è salito a 190. Ed il triste fenomeno è destinato ad aumentare. Non solo a Roma, ma in tutta Italia, perché ormai questo “mestiere” è diventato alla moda e “ti fa sentire grande”. Un vero e proprio boom. Stando ai dati della Procura, infatti, i casi sui quali indagare sarebbero attualmente il 442% in più rispetto all’anno scorso. E non focalizzati solo nel quartiere della Roma bene da cui è emerso lo scandalo, considerando che la seconda città più colpita in termini percentuali è Civitavecchia. Skuola.net, d’altronde, lo aveva già portato alla luce: 1 studente su 6 dei 3000 intervistati in tutta Italia denunciava casi si baby squillo nel proprio istituto scolastico.