Li chiamano scarabocchi ma sono tratti inconsapevoli che ci cullano e parlano di noi. È questo quanto emerge da una ricerca condotta da un gruppo di psicologi. A molti sarà capitato di trovare fogli, quaderni o libri con scarabocchi fatti durante una lezione, una telefonata o una conversazione da cui ci si distrae. Secondo gli esperti, riporta un articolo pubblicato sul Messaggero, esistono due tipi di persone: quelle che disegnano sempre la stessa cosa e quelli che invece creano disegni diversi.
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I primi sono persone che vogliono rilassarsi e scrivere sempre la stessa cosa dà loro un senso di protezione e tranquillità, chi invece crea forme diverse è più aperto verso il mondo, il nuovo e la conoscenza. Alcuni disegni hanno poi significati precisi: chi, ad esempio, tratteggia case è una persona che ha bisogno di sicurezza; i cuori rappresentano la negazione dei propri desideri; le stelle l’ottimismo e l’ambizione; le frecce la necessità di affermare se stessi; le matasse aggrovigliate un senso di confusione.
Chi riempie le forme geometriche, infine, di solito è un soggetto ansioso, mentre chi disegna forme geometriche è una persona molto razionale. E voi, che tipo di persone siete? Vi siete mai fermati a pensare?
Psicologia del bagno, usi e costumi dietro quella porta
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