Hai il flusso mestruale diverso dal solito? In particolare ultimamente hai notato un aumento notevole del flusso? Si chiama “menorragia” e definisce un disturbo legato a fibromi o polipi dell’endometrio. Non solo: altre possibili cause possono essere l’uso di spirale o di anticoagulanti. Può capitare quindi non è il caso che vai in paranoia. La perdita di sangue può essere più intensa per pochi giorni oppure essere normale ma prolungarsi oltre il termine canonico del periodo mestruale. Attenzione però: la menorragia non deve essere confusa con la metrorragia, ovvero la perdita di sangue che arriva tra una mestruazione e l’altra. Ma capiamo meglio: in genere la perdita di sangue durante il ciclo è compresa tra i 30 e i 50 ml, in 4-5 giorni. Le donne che soffrono di metrorragia hanno perdite tra una mestruazione e l’altra mentre quelle con menorragia perdono più di 50 ml di sangue a ogni mestruazione. Il flusso può essere più abbondante o le mestruazioni possono durare di più. Dipende. Continua a leggere dopo la foto
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Anche tu stai attraversando un momento di menorragia o la tua è solamente un’impressione? Ecco quali, come riporta il Corriere della Sera, quali sono i segnali che devono far pensare che il flusso mestruale è davvero più abbondante: le mestruazioni durano più di una settimana, devi cambiarti l’assorbente anche di notte, hai notato la presenza di coaguli di sangue nel sangue mestruale; soffri di anemia; sei sempre stanca, hai le palpitazioni e i capelli fragili. Continua a leggere dopo la foto
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Ma perché si soffre di menorragia? Le cause possono essere varie. La prima causa di menorragia sono i fibromi. Ma anche le malattie della coagulazione del sangue; la spirale (in tal caso, essa dà problemi nei primi mesi poi la perdita si regolarizza); l’uso di farmaci antinfiammatori e anticoagulanti; i cicli anovulatori; l’ovaio policistico; i polipi dell’endometrio; i tumori dell’utero; l’adenominiosi. Insomma, le cause sono numerose e sarà il ginecologo a dover dire la sua. A proposito di ginecologo, quando è il caso di contattarlo? Continua a leggere dopo la foto
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Se il flusso mestruale è sempre stato regolare e all’improvviso diventa più abbondante, è necessario fare una visita ginecologica con abbinata un’ecografia transvaginale. Va fatto anche il pap test per escludere alterazioni tumorali. Utili anche alcuni esami del sangue per escludere problemi della coagulazione che potrebbero spiegare le perdite anomale. Come si interviene? Se c’è un polipo dell’endometrio, va rimosso in isteroscopia. Nel caso di fibromi, si può optare per l’asportazione o per un trattamento conservativo.
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