Viva la sincerità e viva l’amore. Il sesso in Italia è ancora un tabù e dichiarare la frequenza settimanale dei rapporti sessuali è ancora additato come un qualcosa di scurrile, sporco, sbagliato. Ma parliamoci chiaro: che male c’è? Tutti fanno sesso ed è giusto raccontare le proprie esperienze se queste non fanno male a nessuno e sono motivo di confronto. Coraggiosa quindi questa mamma che ha raccontato in diretta radio di “non aver mai mal di testa”: Mariangela, in diretta con Andrea e Michele, ha raccontato i dettagli della sua ultima relazione, “Facevamo l’amore 21 volte a settimana, una media di tre al giorno” ha detto la donna e mamma di una bambina. “Lui era più giovane e non era il padre di mia figlia. Eravamo attratti molto uno dall’altra e lo facevamo anche 3 volte al giorno: una volta di mattina appena svegliati, una durante la pausa pranzo e una di sera. Eravamo innamorati e pieni di passione, non c’è nulla di male, no?”. E continua: “Non dicevo mai di avere mal di testa, quella è una scusa di tutte quelle donne che non vogliono fare sesso perché non più attratte, lo sanno tutti. Se una persona è attratta ed è innamorata non c’è limite al sesso. Lo facevamo di continuo ed era bellissimo”. E conclude: “Alla fine se n’è andato (non certo perché facevano troppo sesso, ndr) perché io avevo una figlia e stare insieme ad una mamma è complesso, soprattutto se vuoi mantenere una certa indipendenza. Ma è stato meraviglioso finché è durato”. (Continua dopo la foto)
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A quanto pare, secondo una ricerca lunga 40 anni e fatta su un campione di 30.000 volontari americani, per rendere un coppia appagata e felice basta fare l’amore una volta a settimana. Questo perché in una coppia navigata quello che conta è mantenere abbastanza intimità tra i partner. È importante che si mantenga questa “connessione” senza caricare l’altro di troppe aspettative, senza fargli pressione o obbligarlo a fare più sesso. Felicità è anche rispetto dell’altro. Frequenza e felicità vengono spesso associate, ma questo collegamento non è significativo quando si oltrepassa la soglia di una volta a settimana: da una volta in su sembra esserci poca differenza. Quello che importa è non arrivare a contare sulle dita le volte in un anno intero. (Continua dopo la foto e il video)
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Questo non implica una regola: sia chiaro, che l’intimità e la complicità restino vive è la regola di fondo per ogni coppia che si rispetti. Certo, la disparità del desiderio tra due partner è piuttosto normale e accettandola si può superare questo scoglio e scoprire il bioritmo perfetto per entrambi. Insomma, va bene 1 volta, vanno bene 21 volte, l’importante è che ci sia la voglia di farlo almeno una volta ogni 7 giorni. Niente tabù quindi, cogliete l’esempio positivo di Mariangela e non vergognatevi: il sesso è una componente fondamentale della nostra felicità, reprimerlo sarebbe un errore.
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