L’attenzione: ovvero la consapevolezza corporea. Usare questa chiave vuol dire ascoltare il proprio corpo, prima da soli, e poi con il partner.
•“Chiudi gli occhi, metti una musica rilassante e metti a fuoco le varie parti del corpo: piedi, gambe, bacino, collo… chi ha difficoltà può fare dei piccoli movimenti per prendere contatto. Poi, cerca di capire come stanno tutte le parti del tuo corpo, di sentirle”.
•“La seconda parte dell’esercizio invece riguarda l’emotività: che emozioni, che sentimenti, che clima c’è dentro di me? Dove sento quel sentimento o questa emozione? Che cosa c’è, in quel punto?
(continua dopo la foto)
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2015/05/infi4.jpg?x87950)
•“Fai delle visualizzazioni aiutandoti con questo pensiero: se fossi su un treno e vedessi i miei pensieri passare, quali sarebbero e cosa direbbero di me?”
•“Durante il rapporto invece dobbiamo prestare attenzione al nostro corpo, alla zona di contatto del mio corpo con l’altro, e alla sensazione corporea che ne deriva, su cosa sente il mio corpo in quel momento. Resta in quella sensazione, non seguire i pensieri, soprattutto quelli che iniziano con “dovere””