“Il telefono che suona molto presto la mattina fa sempre temere cattive nuove, ma mai avrei pensato stamattina che mi avrebbe raggiunto una notizia così dolorosa, così straziante pur se non del tutto inattesa”. Inizia così il lungo post di Giancarlo Magalli, uno dei primi a commentare la notizia della morte di Fabrizio Frizzi. Un duro colpo, per Magalli e decine e decine di altri colleghi del conduttore volto storico della Rai ma anche per i telespettatori, che da 40 anni apprezzavano quel suo modo garbato di entrare nelle case. Aveva 60 anni Fabrizio, stroncato da un’emorragia cerebrale nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 marzo all’ospedale romano Sant’Andrea. “Aprire gli occhi venendo a sapere che Fabrizio Frizzi li ha chiusi per sempre è stato terribile – prosegue Magalli nel post, scritto su Facebook prima delle 9 di mattina, quando la triste notizia già circolava – Se ne va un amico carissimo ed un grande collega, ma soprattutto una persona buona. Uno che non ha mai fatto finta di essere buono, come spesso avviene nel nostro ambiente, uno che lo era veramente e che credeva profondamente nell’amicizia. Lo dimostra il fatto che oggi lo piangono milioni di amici”. (Continua dopo la foto)
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“Sapevamo che stava male – continua il padrone di casa de I Fatti Vostri – Sapevamo che combatteva una battaglia disperata. Sapevamo che non voleva che se ne parlasse per paura di dover smettere di lavorare ed abbiamo tutti rispettato questo suo desiderio, la Rai per prima. Sapevamo anche che la sua paura più grande non era andarsene, ma il pensiero di lasciare sole Carlotta e Stella, le sue ragazze. Nell’ultimo messaggio che ci siamo scambiati qualche settimana fa mi scriveva: ‘La terapia c’è e la sto facendo. Non sarà facile, ma spero di portare a casa la pellaccia’. Era riuscito ad infilare un sorriso anche in una comunicazione drammatica come quella. Ed è proprio quel sorriso che non ci abbandonerà mai. E per ogni sorriso che lui ha regalato a noi gli saremo grati. Sempre”. (Continua dopo le foto)
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Non ce l’ha fatta invece Frizzi, anche se, parole sue nell’ultima intervista che risale a qualche giorno fa, lottava “come un leone per vedere mia figlia crescere”. Ma non aveva perso l’autoironia – “Non esco molto, ho sempre bisogno del restauro”, diceva – e la positività nonostante tutto – “la vita è meravigliosa”. La camera ardente, allestita martedì 27 marzo nella sede Rai di viale Mazzini, è affollata sin dalle prime luci dell’alba. Tanti vip ma soprattutto tanta gente comune in fila dalle 6. Il funerale, invece, verrà celebrato mercoledì a mezzogiorno, nella chiesa degli Artisti a piazza del Popolo. E proprio per l’ultimo saluto Magalli ha deciso di non andare in onda: “Martedì i Fatti Vostri inizierà alle 11:50 e la puntata sarà dedicata interamente a Fabrizio – rende noto il conduttore a mezzo Facebook – Mercoledì non andremo in onda per i funerali. Grazie per il vostro affetto e per la vostra comprensione”.