È moda ormai da qualche anno ma, da quel che riportano recenti studi, sembra che non sia una moda particolarmente sana, anzi. Stiamo parlando della pedicure fatta con i pesciolini. I pesciolini in questione sono piccoli, senza denti, abituati a vivere in acqua dolce, vengono dall’Asia e puliscono alla grande le pellicine morte sui piedi: si attaccano a essi a mo’ di ventosa e il gioco è fatto. Se all’inizio era un trattamento che pochi centri estetici offrivano, oggi la fish pedicure è molto diffusa. Che pesci sono? Ciprinidi della famiglia Garra Rufa, si trovano nei fiumi e nei laghi della Turchia e di località asiatiche, di cui ripuliscono le rive dalle alghe nere e di detriti di origine animale. Dall’antichità, in Asia, sono stati impiegati per liberare dalle pelli morte i malati di psoriasi. Chi ha provato la pedicure con i pesciolini dice che i risultati sono strabilianti: i piedi sono liscissimi e morbidi. Ok, quindi è tutto perfetto. Insomma. Secondo un articolo del Daily Mail questo tipo di pedicure avrebbe un enorme impatto sulla salute generale. In particolare aumenterebbe – e di molto – il rischio di contrarre epatite C o HIV. Continua a leggere dopo la foto
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Santo cielo. Non solo: l’Agenzia per la protezione della salute ha fatto sapere che i diabetici, le persone affette da psoriasi e colore che hanno un sistema immunitario debole dovrebbero evitare questo tipo di trattamento. C’è un nuovo documento che tratta proprio la fish pedicure che dice che è in aumento il numero di infezioni collegate a questo tipo di trattamento. Non si tratta di numeri elevatissimi, ma comunque significativi. E che collegamento c’è tra queste malattie e questo tipo di pedicure? Tutto dipende dalle vaschette dell’acqua che contengono micro-organismi e batteri che, tramite i pesci, possono essere trasmessi ad altri clienti se l’acqua non viene cambiata. Se un cliente è malato di Aids o ha l’epatite C, il rischio di contagio c’è. Secondo le linee guida dell’agenzia, il rischio è basso ma non può essere completamente escluso. Continua a leggere dopo le foto
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“Se le procedure igieniche vengono seguite alla lettera, non ci sono rischi – spiega l’agenzia – in caso contrario il rischio, anche se basso, c’è’’. L’ammonimento arriva in un momento storico in cui questo trattamento è diventato sempre più comune. L’igiene, però, è fondamentale. L’acqua deve essere cambiata per ogni nuovo cliente. La bacinella, però, non può essere disinfettata perché si metterebbe a rischio la salute dei pesci. Per evitare rischi di infezioni, questo tipo di pedicure che arriva dall’Asia, è stato vietato in alcuni stati in America, per esempio in Florida, Texas, New Hampshire e Washington. Dopo la diffusione di questa notizia che ha generato il panico, la parola è stata data anche alla dottoressa Hilary Kirkbride che ha confermato il basso rischio di contrarre certe malattie se le norme igieniche vengono rispettate.