È stato recuperato il cadavere di una bambina investita dall’esplosione di un vulcanello nell’agrigentino. Il fratello risulta ancora disperso. I piccoli erano stati sommersi dal fango a seguito del fenomeno geologico nella riserva Maccalube ad Aragona-Caldare, ad Agrigento. Una terza persona, che sarebbe il padre dei due dispersi, anche lui investito dal fango, è stato soccorso. In corso le ricerche. I soccorsi giunti immediatamente sul luogo dell’incidente, hanno estratto in vita l’adulto che si trova in condizioni gravissime. I vulcanelli sono frutto di un raro fenomeno geologico definito, vulcanesimo sedimentario. Terreni argillosi poco consistenti, intercalati da livelli di acqua salmastra che sovrastano bolle di gas metano sottoposto a una certa pressione. Il fenomeno assume carattere talora esplosivo, con espulsione di materiale argilloso misto a gas ed acqua scagliato a notevole altezza.