”Se non fosse stato per Amy e per e ‘Frank’ (il suo disco di debutto del 2003, ndr), al 100% non avrei mai imbracciato una chitarra, non avrei mai scritto ‘Daydreamer’ o ‘Hometown’. Ho scritto anche ‘Someone like you’ alla chitarra. Contrariamente a ciò che si dice, Amy ed io non ci conoscevamo, non eravamo amiche o altro. Ma è sicuro al 100% che se io non avessi ascoltato ‘Frank’ nulla di tutto questo sarebbe accaduto. La adoravo”. Così, con parole affettuose e colme di gratitudine, questa grande artista ricorda la collega, fonte di ispirazione. Ne parla nel corso di un’intervista rilasciata al magazine I-D, che le dedica anche la cover. Ovviamente parliamo di lei, che è una grandissima cantante, famosa in tutto il mondo, con una voce unica, straordinaria, proprio come quella che aveva la Winehouse…
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È proprio Adele, la popolare cantante britannica, ad esternare per la prima volta il suo pensiero sulla collega, scomparsa prematuramente, nel 2011, quando aveva solo 27 anni. E anche Adele, come tutto il resto del mondo, la rimpiange. Le due cantanti non si sono mai incontrate, né sul palco né nella vita, e ciò nonostante una, Adele, deve all’altra, Amy, parte del suo successo perché, come rivelato dalla stessa artista al magazine I-D, è stata la sua ispirazione. Due artiste diverse, se non fosse per quelle voci magiche che lasciano senza fiato.
L’intervista, poi, prosegue, e Adele ha qualcosa da dire a proposito della fama: ”La fama è velenosa. E ho già abbastanza tossine nel mio corpo, non ho bisogno di quella roba! E non è che io stia cercando di fare la c..zo di anti-star, voglio solo avere una vita normale e scrivere dischi. Nessuno vuole ascoltare un disco di qualcuno che non ha alcun contatto con la realtà. Quindi vivo un’esistenza normale anche per i miei fan”, ha dichiarato secca. E i fan, come ampiamente dimostrato, evidentemente la apprezzano anche per questo.
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