Si chiama Paolo Fanale ed è un tenore 33enne di Palermo, che con un breve video di due minuti postato dall’Orchestre de Paris sulla propria pagina Facebook è diventato un’idolo della rete. In sei giorni la sua prova dello “Stabat Mater” di Rossini ha avuto più di un milione duecentocinquantamila visualizzazioni, cioè dieci volte più degli altri video dell’orchestra, che raramente superano le 20 o 30 mila visualizzazioni.
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Per capire il motivo basta leggere i commenti: “un fisico da ‘Dieu du stade’ e una voce divina”. Perché il biondo Fanale, oltre ad avere cantato nei teatri più famosi del mondo, dalla Scala al Covent Garden, può vantare anche invidiabili bicipiti, con tanto di tatuaggio, che nel video della prova dello Stabat mater risaltano con la maglietta a mezze maniche attillata.
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