Ordina un regalo di Natale in rete, ma quando il pacco arriva in casa ecco la terribile sorpresa all’interno

Approfittando degli sconti di questi giorni, che hanno scatenato una vera e propria corsa all’acquisto, aveva deciso di regalare alla figlia un pensiero per il Natale, dei giocattoli che la bimba desiderava tanto e che visti i saldi le sembravano meno costosi. Una volta arrivato il pacco, eccola allora in compagnia della ragazzina correre subito a scartarlo, così da vederla emozionata di fronte alla sua sorpresina arrivata in anticipo. Per un puro caso, invece, è riuscita a evitare che la minorenne si ferisse gravemente. A raccontare la storia di Leanne Ange e della piccola Lila è il Daily Mirror: la donna aveva ordinato un giocattolo tramite eBay da un venditore con base a Hong Kong. Una volta arrivato, però, ecco che all’interno si è accorta, per fortuna subito, della presenza di alcune lame da rasoio inserite dentro e tenute appiccicate alle pareti della scatola dallo scotch. Il pacco era arrivato senza particolari avvisi né istruzioni di sorta, e così la donna non aveva minimamente sospettato del contenuto. (Continua a leggere dopo la foto)

La donna, 32 anni e residente a Swindon, nel Regno Unito, ha spiegato sempre sulle pagine del Daily Mail: “Avevo ordinato l’articolo attraverso eBay. La compagnia che produceva il gioco era teoricamente di Londra, stando a quanto si leggeva. In realtà però aveva base a Hong Kong. Quando è arrivato lo scatolone non ho minimamente notato niente di strano. Avevo letto in giro storie di utenti che si erano ritrovati a fare i conti con sorprese poco gradite, ma personalmente pensavo fossero soltanto delle leggende metropolitane”. (Continua a leggere dopo le foto)

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“Sarebbe potuto succedere qualcosa di grave. Non si possono inserire lame da rasoio in un pacco per bambini, c’è il rischio che nel vedere il loro giocattolo finalmente a casa, presi dalla foga, infilino le mani nella scatola senza accorgersi del pericolo”. La WowWee, compagnia che produce il tipo di giocattolo ordinato dalla signora, si è detta mortificata per l’accaduto e sempre molto vigile per evitare che simili incidenti possano accadere, mettendo a repentaglio la salute dei clienti soprattutto più giovani.

A 7 anni invia un pacco nelle Filippine per i bambini poveri e dodici anni dopo riceve una richiesta di amicizia su Facebook. ”Sei davvero tu?” è la prima reazione di Tyler, incredulo davanti a quella foto e quelle parole in chat. Era davvero Joana, la piccola che aveva ricevuto i doni. Ma in questa storia c’è un finale ancor più inaspettato