Doveva essere un viaggio tranquillo, ma per un bimbo di due anni, si è trasformato in un incubo. Per quasi quattro ore, durante un volo dalla Spagna agli Stati Uniti, il piccolo ha avuto una terribile crisi d’asma, ma per sua fortuna a bordo c’era un medico geniale, che forse sarebbe meglio definibile come “angelo custode”.
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I livelli d’ossigeno del piccolo passeggero stavano scendendo a livelli preoccupanti, e l’inalatore in dotazione a bordo era inadatto per un bambino così piccolo. Per sua fortuna, sull’aereo c’era Kurshid A. Guru, un medico di origini indiane che lavora come oncologo negli Stati Uniti e stava tornando dal convegno ERUS 2015 di Bilbao. Il dottor Kurshid Guru ha avuto la prontezza di realizzare, con l’auslio di una bottiglia e di un bicchiere di plastica, un inalatore dalle dimensioni ridotte e dal facile utilizzo.
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Con questo strumento, tanto rudimentale quanto brillante, il piccolo ha ricevuto il giusto apporto di ossigeno e di medicine per l’asma necessari per riprendersi e proseguire in tutta tranquillità il viaggio in aereo.
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