Se già, in casi di estrema necessità, facevate mal volentieri la pipì in un campo o in un bosco, insomma, all’aria aperta, dopo aver letto questa storia non la farete mai più. Come riporta il Mirror, il pene di un uomo ha smesso di funzionare a causa di un morso letale di un serpente.
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È accaduto sull’Himalaya. Un uomo di 46 anni si era fermato in un campo a urinare quando, all’improvviso, è stato morso da un serpente. L’uomo ha aspettato un po’, poi, quando il dolore si è fatto insopportabile, si è precipitato in ospedale. Quando i medici hanno visto quanto il membro dell’uomo fosse gonfio e pieno di bolle, si sono spaventati. Secondo il giornale di medicina del New England, i segni del morso erano ben visibili e i medici hanno fatto di tutto per trovare una ‘’pozione’’ che potesse fermare la propagazione del veleno. Per capire meglio di che tipo di veleno si trattasse, i dottori hanno chiesto all’uomo di descrivere il serpente e, una volta avuta la spiegazione, capiscono che potrebbe trattarsi di una Vipera levantina. Nonostante le cure, nel pene dell’uomo si formano dei coaguli di sangue, così i medici provano a iniettare un farmaco per bloccare il veleno. Purtroppo, però, per lui non c’è nulla da fare: i tessuti del suo organo vanno in necrosi. Dal giorno dell’incidente sono passati 4 giorni, ora il pene dell’uomo si è sgonfiato, ma non sarà più come quello di un tempo. Poverino…
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