L’ultimo album di inediti del 51enne cantautore fiorentino Paolo Vallesi risale, niente meno, al 1999 quando venne pubblicato ”Sabato 17:45”. Come si suole dire in questi casi, la lunga attesa è finita. Venerdì 4 settembre esce sul mercato il singolo “Il bello che c’è”, antipasto dell’album – prodotto da Pio Stefanini (Irene Grandi, Dear Jack) e Marco Colavecchio – che raggiungerà i negozi l’ultima settimana di ottobre.
(Continua a leggere dopo la foto)


Tra le collaborazioni presenti nel nuovo disco la palma della più curiosa va sicuramente a quella del calciatore (ora allenatore) Rino Gattuso. Il popolare “Ringhio” ha duettato con Vallesi sulle note di una canzone di Enrico Ruggeri. Chiamato a commentare la sua nuova fatica discografica Paolo Vallesi dice: “Ci ho messo sopra i miei giorni, la loro voglia di viaggiare, ho qualcosa di convincente da proporre e mi ributto nella mischia come un ragazzino con la voglia di rimettermi in gioco”.
Nel 1991, con la canzone ‘Le persone inutili’, Vallesi si aggiudica il festival di Sanremo nella categoria Giovani, nell’anno che incorona Riccardo Cocciante nei Big con Se stiamo insieme. Il grande successo arriva poi nel 1992 con La forza della vita, piazzandosi terzo a Sanremo e vendendo 500 mila copie.