Una serata come le altre, gli amici, l’alcol e la necessità di tornare a casa anche con un tasso alcolemico evidentemente sopra la soglia. Proprio questo aveva pensato che dormire qualche ora potesse aiutarla a smaltire la sbornia per poi ripartire al mattino seguente. Ma purtroppo per lei, il tempo passato era troppo poco e l’alcol in circolo ancora (davvero) troppo elevato. Così, dopo essersi messa alla guida della sua Mercedes Classe A, evidentemente sottovalutando le proprie condizioni fisiche, forse per un colpo di sonno, si schianta fuori strada centrando un palo della luce. Una vicenda, triste, come un’altra, se non fosse che la protagonista di questa storia è Fiorella Argento, più nota come Fiore, la primogenita del re dell’horror, Dario. I fatti risalgono all’alba del 13 aprile 2014: un uomo che si era accorto dell’incidente aveva allertato i soccorsi, ma l’ambulanza per soccorrere Fiore, rimasta lievemente ferita, era giunta prima dei vigili urbani del gruppo Cassia. Al pronto soccorso dell’ospedale San Pietro i controlli rilevarono che la donna, nata da Dario Argento e Marisa Casale, aveva un tasso alcolemico di quattro volte superiore alla soglia consentita. (Continua dopo la foto)
Per questo motivo la donna fu imputata con l’accusa di guida in stato di ebbrezza: ieri è giunta la condanna definitiva, con una pena sospesa di quattro mesi e duemila euro di multa. I giudici hanno accolto in pieno le richieste del pm Andrea Iolis. Fiore Argento è la sorella maggiore di Asia, certamente più famosa per via della sua relazione passata con Morgan dei Bluvertigo. Fiore debuttò nel cinema nel 1985 con Phenomena, uno dei tanti capolavori del padre: a 15 anni interpretò infatti Vera Brandt, la giovane turista svedese brutalmente uccisa da un misterioso killer in una baita desolata sui monti svizzeri. Dopo qualche anno di cinema horror, in cui recitò anche con la sorellastra Asia (nata da alla relazione fra il regista e l’attrice Daria Nicolodi, la giovane protagonista di Profondo Rosso) nel film ‘Trauma’ del 1993, Fiore decise di abbandonare il cinema e dedicarsi alla moda: oggi è un’affermata stilista. (Continua dopo le foto)
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Purtroppo per lei, però, adesso, dovrà scontare la pena e pagare circa 2000 euro di multa. Come di prassi, anche se non specificato, si deduce che anche la patente sarà sospesa per il tempo tecnico del recupero fisico e mentale, dopo diverse sedute nei centri speciali anti-intossicazione, in cui dovrà dimostrare di essere “pulita” dall’alcol con test del sangue e delle urine.
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