“Il succedersi senza risultati conclusivi delle votazioni del Parlamento in seduta comune per la elezione dei componenti laici del Csm e dei giudici della Corte Costituzionale solleva gravi interrogativi”. Dopo giorni di stallo in Parlamento, arriva il monito di Giorgio Napolitano. Le forze politiche, questo è il messaggio del Capo dello Stato, trovino presto un accordo per far funzionare due istituzioni così importanti per la Repubblica. La nota del Quirinale punta il dito contro le “immotivate preclusioni nei confronti di candidature di altre forze politiche o la settaria pretesa di considerare idonei solo i candidati delle propria parte”, storture che finiscono per inceppare e logorare il meccanismo del quorum, che invece dovrebbe essere di garanzia per tutti. Chissà se deputati e senatori capiranno l’antifona, intanto valutano l’ipotesi di riprendere le votazioni solo la prossima settimana, per trovare un accordo ed evitare altre brutte figure.