Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Pensioni, dal 3 agosto il rimborso degli arretrati: ecco a chi spetta, a quanto ammonta e cosa fare per ottenerlo

 

Scatta il rimborso delle pensioni per 4 milioni e mezzo di pensionati. Dopo l’illegittimità del blocco dichiarata dalla Corte Costituzionale, all’assegno mensile verranno aggiunti gli arretrati maturati tra il 2012 e i primi sette mesi del 2015, per effetto della rivalutazione introdotta dal governo con il decreto del 21 maggio scorso. Per quanto riguarda le cifre i destinatari saranno i percettori di pensioni tra 3 e 6 volte il minimo Inps, comprese cioè tra i 1.405 euro lordi e i 2.810 euro al mese. Le somme oscilleranno tra i 300 e i 1.000 euro circa, con il beneficio massimo di 955 euro per gli assegni da 1.800 euro al mese. Per le pensioni da 1.500 euro mensili l’una tantum scenderà a 796 euro, mentre la media per chi prende da 1.900 e 2.200 euro al mese sarà di circa 500 euro.

(Continua a leggere dopo la foto)


In tutti i casi il rimborso è parziale rispetto a quella che sarebbe stata la restituzione totale delle rivalutazione. Infatti la restituzione è pari a circa il 12%, mentre secondo quelli della Uil le somme oscillano tra il 10 e il 30% di quanto sarebbe arrivato nelle tasche dei pensionati se il blocco deciso dal governo Monti non fosse mai esistito. Il recupero delle somme congelate è esteso agli eredi dei pensionati interessati, che devono presentare una domanda apposita. Secondo l’Inps, i rimborsi spettano infatti anche alle pensioni ”che al momento della lavorazione risulteranno eliminate. Il pagamento delle spettanze agli aventi titolo sarà effettuato a domanda nei limiti della prescrizione”. L’assegno sarà peraltro più consistente anche per il rimborso delle tasse.


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure