Diventa una documentario la storia di Carl Thompson, l’uomo più grasso di Gran Bretagna morto un mese fa. A trasmetterla l’emittente Channel 5 che ha seguito gli ultimi giorni del 32enne extralarge. Arrivato a pesare 412 kg complice una profonda forma di depressione, Carl racconta dei suoi sogni e delle sue speranze, tra cui quella di tornare a calciare un pallone da calcio e giocare con il nipote.
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Il documentario, che andrà in onda venerdì, racconta della giornata di Carl dalle prime ore del mattino, ai pasti incredibili alla notte. Dagli anni dell’adolescenza, all’ultima visita specialistica in cui gli venne imposto di perdere almeno 200 kg per sopravvivere, passando a una dieta da 9000 calorie settimanali da una di diecimila giornaliere fatta di pizza, bastoncini di pesce, hamburger e frullati. Una sfida che Carl aveva accettato ma non ebbe il tempo di iniziare. L’ emittente che curerà la trasmissione del documentario, ha deciso di diffondere il filmato per veicolare il messaggio di Carl contro lo junk food (il cibo spazzatura responsabile di malattie a carico del sistema cardio circolatorio) e la depressione.: “Se avete un problema non chiudetevi ma parlatene o finirete come me”.
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