“Complimenti Vasco, complimenti Modena”. È il concerto dei record. Mai vista tanta gente tutta insieme a uno spettacolo. In 220mila sono accorsi a Modena. Ma al Blasco sono arrivati pure i complimenti da molti dei suoi colleghi. Compreso Ligabue. Suo (presunto) rivale. E chi se lo sarebbe mai aspettato, un simile tributo? E non è stato il solo. Si è fatta sentire via social anche Laura Pausini. La più entusiasta di tutti, è la sua fan numero uno. Ma il messaggio più a sorpresa è quello che è arrivato da Ligabue. Si dice che fra i due non sia mai corso buon sangue. Sarà vero? Di certo, l’evento di Modena, fosse anche solo per una sera, ha avvicinato i due numeri uno del rock italiano. In barba alla loro presunta rivalità, il tweet del Liga lascia poco spazio alle interpretazioni: “Complimenti Vasco, complimenti Modena!”. E la rete ha apprezzato molto. Sono stati in tanti a complimentarsi a loro volta con Luciano Ligabue e ovviamente, a concordare con quanto ha voluto rendere pubblico. (Continua a leggere dopo la foto)
Ma se l’intervento del Liga è stato fra tutti quello più inaspettato, molti altri hanno voluto salutare e festeggiare i quarant’anni sul palcoscenico del grande Vasco Rossi. Fra i commenti più entusiasti, c’è da segnalare quello di Laura Pausini: “Per fortuna Vasco Rossi è nato in Italia. #Re”, ha scritto la cantante romagnola. C’è molto poco da aggiungere. Laura ha detto tutto. Anche Gigi d’Alessio è rimasto a bocca aperta assistendo alla straordinaria esibizione da Modena, davanti a un pubblico sterminato: “Per favore tutti noi in ginocchio davanti al komandante?”. Già fatto. Ma pure Simona Ventura, che di mestiere fa la presentatrice, ma che ha alle spalle diverse edizioni di X-factor, ha detto la sua. (Continua a leggere dopo le foto)
{loadposition intext}Ventura ha una certa padronanza del mondo della musica, ha voluto far sapere a tutti quanto l’evento l’abbia colpita e quanto sia profonda l’ammirazione per Vasco Rossi: “Meraviglia il più bello!! Grazie”. Insomma, Vasco Rossi ha fatto boom. Sul palco, il suo luogo naturale, di fronte alle 220mila persone venute ad ascoltarlo, ma ha raggiunto i cuori di artisti e suoi colleghi. Molti dei quali non molto avvezzi ai complimenti. Ma stavolta, era impossibile non farlo. Chi ha visto e sopratutto ascoltato, non ha potuto fare altro che unirsi a una lunga e straordinaria standing ovation per il re, il più amato di tutti. Il grande Vasco.