Un professionista sul piccolo e grande schermo e un papà affettuoso nella vita privata. È un momento particolarmente felice per Francesco Arca. L’attore attualmente impegnato sul set della fiction Mediaset Sacrificio d’amore 2, ha raccontato di godersi giorno per giorno, la crescita della sua piccola figlia Maria Sole. A Diva e Donna, l’attore ha svelato come stia muovendo i suoi primi passi. “Maria Sole è un amore di figlia, ma è anche una bambina impegnativa – racconta Arca – mia madre mi dice che le ricorda come ero io da piccolo, ovvero già con una bella personalità. D’altronde, i figli sono il risultato di quello che trasmettono i genitori e, nel mio caso, la piccola Maria Sole ha preso dal papà il lato, diciamo, più impegnativo”. Il mestiere d’essere padre non è semplice, ma è qualcosa che lo ha aiutato molto a crescere. “Ho capito che diventi un buon figlio quando diventi genitore e, forse, solo diventando padre puoi capire fino in fondo cosa hanno fatto i tuoi genitori per te. È davvero il mestiere più difficile del mondo”. (Continua a leggere dopo la foto)
Per lavoro è costretto a passare anche lunghi periodi lontano dalla sua famiglia. Un aspetto che, adesso come non mai, gli pesa. Ecco perché approfitta di ogni momento libero per stare con la figlia e la compagna. “Mi manca. Anche io e Irene come coppia stiamo insieme meno tempo rispetto al passato. Sono stato sette mesi tra Torino e Carrara a girare Sacrificio d’amore. Ogni sabato tornavo a casa per vedere Maria Sole e Irene, poi la domenica di nuovo sul set”. La famiglia al momento non è previsto che si allarghi. Non ci sono altri figli in programma. Per ora, almeno. (Continua a leggere dopo le foto)
{loadposition intext} “Adesso mi basta Maria Sole, poi vedremo”. Della figlia Maria Sole, Arca aveva già parlato. Raccontando come il suo arrivo gli avesse cambiato e in meglio la quotidianità. “Faccio tutte le cose che facevo prima, ma con maggiore responsabilità. Ora dedico tutto il mio tempo libero a Maria Sole. Con lei ho riscoperto il parco, non ci andavo da una decina di anni. Ora faccio una passeggiata mano nella mano con mio figlia, è come andare in paradiso. I figli servono a questo, a innamorarsi di nuovo della vita”.