Colpita da un fulmine mentre stava a casa con i nonni. La vittima è una bambina di otto anni e mezzo, è successo in una frazione della Val Degano, vicino a Udine. La piccola era seduta vicino alla nonna, quando all’improvviso c’è stato un bagliore e poi un tuono. Subito dopo, la bimba ha iniziato a gridare: aveva perso la sensibilità dell’arto e non riusciva più a muoverlo dal gomito alla mano. Subito sul posto l’eliambulanza e i vigili del fuoco.
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La bambina è stata quindi trasportata d’urgenza all’ospedale di Tolmezzo, non avrebbe riportato ustioni ma è stata ricoverata anche se le sue condizioni non sarebbero gravi. ”Non so come sia successo, il fulmine ha colpito la bambina e non suo nonno che si trovava più vicino al rubinetto oppure me – ha raccontato la nonna al Messaggero Veneto – forse ha colpito la mia nipotina perché portava gli occhiali, anche se le stanghette sono di plastica, o forse perché si trovava a piedi nudi”. Da una prima ricostruzione, pare che il fulmine sia entrato attraverso l’impianto solare termico posizionato sul tetto, la scarica elettrica potrebbe aver attraversato l’impianto idrico di casa.
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