“Non ci amiamo più”. Una confessione dolorosa, ma diretta per Carmen Di Pietro. La storia con Giuseppe Iannoni è finita. Il loro matrimonio al capolinea. “Tra noi non c’è stata alcuna crisi. Semplicemente si è spento a poco a poco il sentimento. Mio marito era sempre via per lavoro, ci vedevamo solo nel fine settimana e la distanza fisica ci ha divisi anche sul piano emotivo. Dicono che la lontananza faccia bene all’amore, ma per noi è stato il contrario”. Di Pietro racconta per la prima volta al settimanale Nuovo la fine della storia. Una lunga storia, durata sedici anni. Non è facile, ma lei in qualche modo sta provando ad andare avanti. Per elaborare il lutto, ha deciso di affidarsi alla fede. E non pensa che si tratti di qualcosa di passeggero, che potranno tornare insieme. “Siamo sereni, ci stimiamo. Lui non vive più in casa con me e con i ragazzi, ma continua ad essere un papà presente. Io lo ammiro per questo. Appena ha un momento libero, raggiunge Alessandro e Carmelina e sta insieme a loro”. (Continua a leggere dopo la foto)
Perché non c’è solo il loro rapporto, ma anche i loro due figli, avuti durante la lunga relazione. Alessandro e Carmelita, però, sembrano avere preso con consapevolezza la separazione tra i loro genitori. Forse perché i loro due genitori sono stati bravi a non far pesare sui loro figli la fine della storia, ma hanno mantenuto un rapporto cordiale. “Non percepiscono molto il cambiamento – confida Carmen Di Pietro – già in passato, il padre era poco presente per via degli impegni di lavoro”. (Continua a leggere dopo le foto)
{loadposition intext} “Ho spiegato a tutti e due la situazione con grande delicatezza e loro, che per l’età che hanno sono maturi e responsabili, hanno capito benissimo. Alessandro, il maggiore, mi ha detto: “Per me restate sempre mamma e papà”. Ed è questo ciò che conta”. E se i figli l’hanno presa bene e non ne risentono, tra di loro è rimasta immutata la stima, il dolore per un così lungo periodo passato insieme e ora concluso, può essere in qualche modo reso più sopportabile.