Si è tolta la vita dopo l’ennesimo rifiuto della famiglia a costruire un wc in casa. Una ragazza indiana di 17 si è suicidata venerdì 3 luglio nello Stato di Jharkhand (India settentrionale). La giovane, che frequentava un liceo del distretto di di Dumka, da tempo sollecitava la costruzione del gabinetto che mettesse fine all’umiliante rito di doversi ogni volta recare all’esterno anche in condizioni atmosferiche proibitive, ma si era sempre sentita rispondere dai genitori che i pochi risparmi esistenti dovevano servire alla dote del suo matrimonio.
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