Una storia drammatica quella di Omar Al Shaik, morto ieri a soli 16 anni per una grave forma di leucemia. Al funerale oltre ai familiari era presente anche sua moglie. Già, perché appena scoperto quel brutto male che non gli avrebbe lasciato scampo ha deciso di coronare il suo sogno d’amore: sposare la fidanzata Amie Cresswell, sua coetanea. A riportare la storia è il Mirror.
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Omar amava lo sport, voleva entrare nell’aviazione, ma un malore durante una partita di calcio, qualche mese fa, ha trasformato la sua vita in un incubo. I medici gli hanno diagnosticato una leucemia per la quale era necessaria la donazione di cellule staminali: ”Ci restano non più di tre mesi per trovare un donatore compatibile”. Ma purtroppo per Omar le cellule staminali sono arrivate troppo tardi e le terapie a cui nel frattempo era stato sottoposto non l’hanno salvato. E il 16 giugno scorso l’annuncio tremendo: ”Ti restano solo pochi giorni da vivere”.
Sorprendente la reazione del ragazzo che, poco dopo, ha espresso il suo ultimo desiderio: sposare la sua Amie. I due hanno chiesto il permesso alle loro famiglie e, dopo aver ottenuto il consenso, sono riusciti a organizzare una piccola cerimonia. ”Tutti noi piangevamo a dirotto, Omar invece era felice e sorridente”, raccontano gli ospiti del matrimonio, celebrato venerdì scorso. Tra domenica e lunedì, però, Omar è morto. Ora sua madre vuole sensibilizzare tutti i cittadini britannici: ”Aiutate la ricerca e iscrivetevi al registro dei donatori”.
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