Quarantadue chilometri al giorno per quarantadue giorni. E alla fine, come un moderno Forrest Gump, ha corso per quasi 2mila chilometri in ricordo del piccolo Thomas, il bimbo morto a 9 anni a causa di una malattia rara. Il maratoneta Ewan Gordon è riuscito nell’impresa prendendo spunto proprio dal celebre personaggio interpretato da Tom Hanks: ha corso con barba, capelli lunghi e cappellino rosso, e, come Forrest ha trovato nelle persone che incontrava dei seguaci che hanno scelto di seguirlo. Ha attraversato tutta l’isola britannica, da John O’Groats a Land’s End, e ai giornalisti ha spiegato che l’iniziativa ”è nata per una scommessa con gli amici”. Thomas Laurie era uno dei dieci bambini inglesi affetti da sindrome di Cockayne, una malattia rara che causa un invecchiamento precoce.
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