Paura per il cantautore 83enne Gino Paoli, che è stato colpito lunedì da un aneurisma all’aorta addominale: ricoverato nella clinica privata Hesperia Hospital, dove ha subito un intervento programmato, è stato dimesso e ora sta bene e non corre pericoli. A riportare la notizia è il quotidiano Il Resto del Carlino di Modena, città dove Paoli trascorre molto del suo tempo da diversi anni e alla quale è molto legato. A rivelare la notizia è stato lo stesso artista che ha inviato alla redazione modenese del giornale una lettera il giorno dopo le sue dimissioni dalla clinica, nella quale faceva presente di voler “ringraziare l’Hesperia Hospital di Modena”. “Desidero ringraziare l’Hesperia Hospital di Modena” per il felice esito delle cure prestate in occasione del mio recente ricovero”, scrive Gino Paoli. Subito in rete era emersa la preoccupazione dei fan, che per fortuna sono stati immediatamente rassicurati nel leggere le parole del diretto interessato. (Continua a leggere dopo la foto)
“In particolare, prosegue poi il cantante “mi congratulo per la professionalità e la competenza dell’equipe di chirurgia vascolare diretta dal professor Oscar Maleti e della dottoressa Marzia Lugli, della dottoressa Carmen Pedilliaggieri, del responsabile dell’area Critica dottor Marco Meli, del responsabile del servizio di Diagnostica per Immagine professor Paolo Pisi, del responsabile della Cardiologia dottor Alberto Benassi, del responsabile della Medicina dottor Paolo Gibertini, dello Specialista della chirurgia della mano dottor Marcello Marcialis”. (Continua a leggere dopo la foto)
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Infine- conclude – del dottor Stefano Reggiani, direttore sanitario nonché di tutto il personale tecnico e infermieristico del comparto operatorio Cardiovascolare, della terapia semintensiva e del quarto piano di degenza”. Paoli “adora questa città – spiega la moglie – si sente a casa. Presto si rimetterà e tornerà in scena”.
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