L’aggressione della Russia in Ucraina ormai è palese. La Nato alza le difese a est. Il vertice dei leader dell’Alleanza Atlantica darà il via libera al “Piano di intervento rapido” che riscrive le regole di risposta della Nato. Il nodo focale sarà la creazione delle “punte di lancia”, minieserciti pronti all’impiego in 48 ore, con il supporto di aviazione, marina e forze speciali. Avranno a disposizione basi permanenti, con i depositi di munizioni e tutte le necessarie infrastrutture, nei paesi dell’est. Ufficialmente non si fanno ancora numeri, ma fonti Nato spiegano che dovrebbe avere una consistenza attorno a 4.000 soldati (una brigata), costituita con truppe a rotazione.