Le tagliatelle al ragù bolognese, le lasagne al forno e i tortellini in brodo rappresentano al meglio la tradizione gastronomica della regione. Molti gli ingredienti e i prodotti che che si distinguono per eccellenza: a partire dal Parmigiano Reggiano, prodotto esportato e imitato in tutto il mondo, per proseguire con gli insaccati lavorati come la coppa di Piacenza, il culatello e il prosciutto di Parma DOP, lo zampone di Modena e la mortadella di Bologna. Parma è considerata una delle capitali dell’alimentazione e della buona tavola. Non a caso, il 13 dicembre 2003, è stata scelta come sede permanente dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (efsa), che fornisce alla Commissione europea consulenze scientifiche su tutto ciò che ha ripercussioni dirette o indirette sulla sicurezza alimentare; è inoltre città creativa Unesco per la gastronomia dal 2015. Tipica della cucina parmense è la ”Rosa di Parma”. È uno dei piatti simbolo di Parma ed è molto ricco: permette di conoscere tutti i sapori della città. Il prosciutto di Parma prodotto nella zona collinare, pare sia stato offerto ad Annibale che entrava come liberatore nella città. Il parmigiano reggiano è il più rappresentativo fra i formaggi a pasta dura e già nel 1200-1300 aveva le caratteristiche odierne. Il Lambrusco è un vino rosso frizzante con origini di oltre duemila anni. (Continua a leggere dopo la foto)
Ecco la ricetta
600 g di filetto di manzo
50 g di Parmigiano Reggiano a scaglie
6 Fette di Prosciutto di Parma
3 Spicchi d’aglio
un Rametto di rosmarino
75 cl di Lambrusco
25 cl di Marsala
100 g di panna
1 dl d’olio d’oliva
25 g di burro
sale e pepe q.b.
Aprite il filetto a libro, cioè apritelo con un taglio trasversale in modo da dargli la forma di un libro aperto, e batterlo con il batticarne. Salatelo ed insaporitelo con il pepe. Coprite l’interno del filetto con il Prosciutto di Parma a fette molto sottili ed il Parmigiano Reggiano a scaglie, arrotolartelo e legatelo con uno spago per alimenti o una rete da cucina in modo che non si apra durante la cottura.
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Su un fuoco di media intensità ponete una padella con l’olio extravergine d’oliva e il burro e, quando quest’ultimo si sarà sciolto, aggiungete l’aglio e il rosmarino tritati e, appena l’aglio risulterà dorato, unitevi il filetto e fatelo rosolare da tutti i lati facendogli prendere bene colore. Aggiungete quindi il vino Lambrusco ed il Marsala e portate a cottura in 20 minuti. Togliete quindi il filetto dalla casseruola. Versate nel fondo di cottura la panna, alzate la fiamma e fate restringere la salsa per qualche minuto fino a quando non diventerà un po’ più densa. Regolatela di sale e pepe a piacere. Slegate il filetto, tagliatelo a fette e servitelo coperto dalla sua salsa.