Sono tornati a Domenica Live, da Barbara D’Urso, Max Cavallari dei Fichi d’India e sua moglie Manuela Russo. Poco più di un anno fa l’occasione era speciale per davvero: la promessa di matrimonio in quel del Lago Maggiore. L’altro giorno, invece, il collegamento con la ‘signora della domenica’ era di tutt’altro genere. Le telecamere di Domenica Live, infatti, hanno raggiunto il noto comico e la sua dolce metà nello studio del dottor Silvio Smeraglia, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica che opera a Napoli e che si è fatto carico di rendere perfetta la loro figura. Scopo di Max e Manuela, infatti, era intraprendere insieme un percorso di più interventi, volto a rimodellare il proprio corpo e ritrovare la perfetta forma fisica. Il tutto grazie all’innovativo radiolaser a radiofrequenza, attraverso il quale è possibile modellare il corpo senza dover ricorrere all’utilizzo del bisturi e operando senza la fuoriuscita di sangue. Questo tipo di tecnica ha permesso alla moglie di Cavallari, talassemica da tempo, di potersi operare senza nessun rischio. (Continua a leggere dopo la foto)
Le operazioni sono state eseguite nella clinica privata Ruesch, a Napoli e il primo a entrare in sala operatoria è stato proprio il comico dei Fichi d’India che si è sottoposto a quattro interventi: liposcultura addominale, liposcultura dei fianchi, addominoplastica con plicatura muscolare e liposcultura del pube, per un totale di cinque ore in sala operatoria. Anche Manuela si è sottoposta a cinque interventi: liposcultura dell’interno cosce più lifting cosce, liposcutura dei fianchi, delle ginocchia e delle braccia, eseguiti in circa sei ore, spiegano alla D’Urso.
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Prima di rivolgersi alla medicina estetica, però, Cavallari ha seguito la dieta di Alberico Lemme. Il noto farmacista, che proprio nei salotti di Barbara D’Urso si è distinto per una serie di accesi scontri tv, è riuscito a fargli perdere circa 10 kg. Una volta dimagrito, però, Cavallari si sarebbe reso conto che la sola dieta non basta ad ‘attaccare al corpo’ la pelle in eccesso. Da qui la decisione di intervenire chirurgicamente nelle zone del corpo che maggiormente necessitavano di una limatura e gli interventi che abbiamo descritto poco sopra.
