Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

“Ora lo confesso…”. Raoul Bova, lacrime in diretta tv. Incalzato da Maurizio Costanzo, l’attore svela quel retroscena doloroso della sua vita e non riesce a trattenere la commozione

 

Costanzo ci è riuscito ancora. Per l’ennesima volta è stato capace a far sbottonare e rendere “un libro aperto” una figura popolare ma allo stesso tempo timida e riservata. Parliamo di Raoul Bova che durante “L’intevista” ha fatto emergere il suo lato più ‘umano’ e delicato. Diversi gli argomenti che Bova andrà a toccare durante la puntata che andrà in onda il 23 febbraio 2017 in seconda serata su Canale5. Il matrimonio con Chiara Giordano, il divorzio, l’amore per i loro figli fino alla felicità ritrovata accanto a Rocìo Muñoz Morales, passando per i successi collezionati fino a oggi al cinema e in televisione. Ma c’è una vicenda che ha fatto particolarmente commuovere il noto attore italiano: il rapporto con suo padre. Tutto capita durante la visione del secondo filmato preparato da Costanzo e che è dedicato alla passione di Bova per il nuoto e al naufragare dei suoi sogni di gloria. Dagli occhi di Raoul sfuggono lacrime di dolore: “Provo piacere e dolore. La parola fallimento è stata il mio cruccio, mi ha tormentato per anni. Non penso che quello sia stato un fallimento. Fino a quando mi divertivo, sono stato un campione”. (Continua dopo la foto)


“Poi pensavo di ottenere l’affetto dei miei amici e della mia famiglia attraverso i successi – continua – Quando perdevo stavo male. Avevo mal di testa che mi costringevano a stare steso per 10 ore. Mi sono chiesto: “Nuoto per far felici gli altri?”. L’ho fatto troppo spesso nella mia vita, quello di fare qualcosa che potesse far piacere agli altri. Una volta mio padre mi rimproverò per la brutta figura che gli avevo fatto fare davanti agli altri genitori. A un certo punto ho cominciato a ricercare l’affetto di mio padre, dei miei genitori, perdendo. Mi rimproverava perché credeva che mi stessi umiliando, e forse era vero. Questa cosa me la sono portata nella vita”.

(Continua dopo le foto)

{loadposition intext}

“Mio padre fondamentalmente mi avrebbe amato lo stesso – conclude – è stato un grande uomo, forse ha sbagliato a spingermi troppo, mi metteva ansia. Ma quando gli ho detto che volevo smettere, quando arrivavo sempre ultimo, mi disse: ‘Raoul non è importante il nuoto. Io voglio solo che tu faccia qualcosa con tutta la passione che hai’. Quando ho scelto di fare l’attore, voleva che studiassi. Lui era campione di lotta greco-romana. Non accettava che arrivasse il successo senza preparazione. Anche adesso mi segue, è anche molto critico.” Un dolore vivo, presente, che l’attore fa fatica a reprimere. Nessuno se lo sarebbe mai aspettato.

Ti potrebbe anche interessare: “Ecco cosa si dice in giro… Davvero terribile”. Dopo la separazione dalla moglie e la nuova vita insieme a Rocio Morales, Raoul Bova svela un doloroso retroscena sui figli avuti da Chiara Giordano


Caffeina Logo Footer

Caffeina Magazine (Caffeina) è una testata giornalistica online.
Email: [email protected]

facebook instagram pinterest
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | Registrazione al Tribunale di Roma n. 45/2018 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure