Le eliminazioni di questo Festival di Sanremo appena terminato hanno fatto discutere sin dal primo momento, ancor di più una volta che tutti gli artisti, vincitori inclusi, hanno lasciato la ridente cittadina ligure. E dopo la delusione di Mannoia per quello “scarno” secondo posto, quella di Al Bano seppur premiato dall’orchestra come “migliore melodia” della kermesse, ecco arrivare, puntualissimo, anche lo sfogo di Gigi D’Alessio che in un primo momento aveva preso con superiorità e ironia l’eliminazione (ricorderete il simpatico siparietto del ristorante). Insomma, Gigi D’Alessio non ha nascosto, alla fine, la sua delusione per essere stato escluso dal Festival di Sanremo 2017 anche per la volontà di una giuria che, in un’intervista rilasciata a Luca Dondoni de La Stampa, ha definito “di qualità ma squilibrata”. “Credo che la giuria di qualità fosse troppo spostata su un solo canale e con una blogger che parla di tutt’altro” ha detto il cantante, secondo il quale la sua canzone, come quelle di Al Bano e Ron, sono state è inserite in gara per fini utili alla vendita all’estero dei diritti della kermesse. (Continua dopo la foto)
“Siamo stati usati, perché i diritti del Festival vengono venduti in molti Paesi. Se non metti Al Bano, la Russia non compra i diritti; se non metti me, qualcun altro Paese non comprerà i diritti….” ha aggiunto ancora D’Alessio che, auspicando il radicale cambiamento del sistema di voto per e prossime edizioni, ha chiosato: “Vogliamo essere usati ma non mortificati”.
(Continua dopo la foto e il video)
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“Non ci puoi mettere Violante Placido, che sono 30 anni che ci prova a fare la cantante e non ci è riuscita”, ha detto il cantante, “Io ho studiato al conservatorio, mica al centro estetico”. E alla fine puntualizza: “Lo dico perché altrimenti i big non ci andranno più a Sanremo”.
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