Messico. Un tragico gioco finito male, è quanto accaduto nella piccola cittadina di Chihuahua nel nord del Messico. Cristopher Raymundo Martinez di 6 anni è stato ucciso e sepolto per gioco da 5 bambini fra i 12 e 15 anni. Dalle prime indiscrezioni si tratterebbe di un gioco finito male; i cinque, 3 ragazzi e 2 ragazze volevano inscenare un rapimento ma, ad un certo punto qualcosa deve essere andato storto.
(continua dopo la foto)
![](https://www.caffeinamagazine.it/wp-content/uploads/2015/05/cristopher.jpg?x87950)
Cristopher è stato ucciso e sepolto in una tomba superficiale che è stata ricoperta con delle foglie e la carcassa di un animale per nascondere la realtà. La madre del ragazzino, non vedendolo tornare a casa ha dato vita ad un gruppo di ricerche al quale avrebbero partecipato anche gli “assassini”. Il corpo di Cristopher Raymundo è stato ritrovato dopo 2 giorni, la “baby gang” non ha retto alle pressioni e i bambini hanno confessato l’accaduto. Ora la madre del piccolo chiede giustizia ed ha dichiarato che se lo Stato non farà il suo dovere sarà lei stessa con le sue mani a farsi giustizia. Dei 5 ragazzi solo 2 finiranno a giudizio visto che le leggi messicane prevedono l’incriminazione al di sopra dei 14 anni.
Potrebbe interessarti anche: “Hanno sparato in testa ai bambini”, i racconti dell’orrore della strage nella scuola