Fine della storia. Giù il sipario. Battenti chiusi. Fate voi mai il senso non cambia. Rai Sport 2 ha trasmesso ieri i suoi programmi per l’ultima volta. Colpa di una crisi nera che non lascia scampo. Di alte spese a fronte di introiti al di sotto delle aspettative. Un impoverimento continuo dell’offerta Rai che perde così uno dei suoi cavalli di battaglia contro Mediaset e, soprattutto, la corazzata Sky che, almeno a quanto sembra, non se la passa benissimo con la chiusura della sede di Roma e il trasferimento degli studi di Skytg24 a Milano. Un chiusura, questa di Rai Sport 2, destinata a avere strascichi pesanti. Oltre alla chiusura del canale infatti, sono stati annunciati, importanti tagli di budget, per questo è stato annunciato uno sciopero di tre giorni. “L’Assemblea di RaiSport – si legge nel comunicato diffuso – esprime profonda preoccupazione sul momento della Testata. Il quadro è particolarmente confuso in tema di diritti sportivi e l’annunciato taglio di budget segna un ulteriore impoverimento nello sviluppo della Testata”. (Continua dopo la foto)
E nono finisce qui, anzi, l’affondo si fa ancora più duro: “La prossima chiusura di RaiSport 2, a fronte degli spazi di palinsesto persi sulle reti generaliste, è da considerarsi inaccettabile. A questo proposito, sembra particolarmente grave l’annunciato spostamento della trasmissione ‘Nazionali’, prevista inizialmente su Raitre in seconda serata e trasferita nella terza serata inoltrata di Raidue”.La polemica investe soprattutto il direttore di RaiSport, Gabriele Romagnoli:
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“Il piano di digitalizzazione della Testata – si legge ancora – resta tuttora profondamente incerto sui tempi, nonostante l’impegno preso dal direttore Romagnoli, in sede di piano editoriale, di completare il processo entro quattordici mesi. Per tutto questo, l’Assemblea affida al CdR un pacchetto di tre giorni di sciopero. In base al documento dell’Assemblea, il CdR e il Fiduciario chiedono un incontro urgente con il Direttore”. Staremo a vedere nei prossimi giorni.
