La sua storia aveva fatto scalpore. I video del piccolo, ma estremamente forzuto Richard Sandrak avevano fatto il giro del mondo, creando sconcerto. Il ragazzo è nato in Ucraina nel 1992 ed è figlio di Pavel, un campione di arti marziali, e di un’atleta di aerobica, quindi il piccolo è cresciuto nel mondo del fitness. Quando era solo un bambino con la famiglia si è trasferito negli Stati Uniti, diventando cittadino americano.
Adesso, a 24 anni, vive a Hollywood, California, e la sua vita è completamente cambiata. Dopo essere arrivato in Pennsylvania, il padre ha iniziato a farlo allenare in palestra, facendogli seguire una dieta senza zuccheri e senza grassi. Nonostante la sua età, il piccolino ha iniziato a sviluppare la massa muscolare proprio come un culturista adulto. Quando il padre ha capito che ci si potevano guadagnare dei soldi, ha deciso di trasferirsi con la famiglia a Ovest. Ha persino assunto un allenatore per il piccolo, che presto è diventato una celebrità locale. (Continua a leggere dopo la foto)
Richard era conosciuto con il nome di “Piccolo Ercole” e aveva attirato l’attenzione dei media e già all’età di otto anni era ormai conosciuto internazionalmente. In tutto questo, era ancora un ragazzino, al quale però era stata tolta l’infanzia. Non aveva momenti di libertà, amici della sua età o tempo per giocare. Doveva fare 600 addominali e 300 squat ogni giorno. Il suo allenatore, Frank, era preoccupato per lui, tanto che era arrivato a definire il padre un “criminale”. Frank pensava che quella non fosse una vita adatta a un bambino, mentre il signor Sandrak insisteva sul fatto di non aver mai forzato il figlio in alcun modo.
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Quando Richard ha compiuto 11, il padre è stato imprigionato per violenza domestica. Ed è a questo punto che la vita del Piccolo Ercole è cambiata. Ha smesso di allenarsi ed è tornato ad essere un bambino “normale”. Alla fine, il ragazzo è riuscito a seguire i suoi sogni. Adesso vive a Hollywood e lavora come controfigura e si getta dagli alti edifici degli Studios di Universal nello spettacolo “Water World”. Oggi, finalmente, vive una vita normale, ha smesso di esercitarsi per ore e anzi, non ha neanche un’iscrizione in palestra. E quando gli viene chiesto cosa voglia fare dopo, risponde che gli piacerebbe diventare un ingegnere ed entrare nella NASA. Richard alla stampa ha dichiarato di non avere rimpianti e di voler mettere al primo posto i suoi sogni.
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