La sua ossessione era che la compagna, la 27enne Latasha Gosling, lo lasciasse per tornare insieme con con l’ex marito dal quale aveva avuto tre figli. Un’ossessione che l’ha portato a compiere una vera strage. Perché quando lei ha voluto mettere un punto alla loro relazione, Steve O’Shaughnessy, 23 anni, l’ha uccisa nella sua casa di Tisdale, in Canada prima di scagliarsi contro i tre figlioletti, Janyaa, 4 anni, Jenika, 8, e Landen, 7.
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Ma non solo li ha uccisi tutti. Prima di lasciare l’appartamento ha scattato una foto dei piccoli e in un rito macabro ha inviato l’immagine al padre biologico come “regalo di compleanno”. L’unica che ha risparmiato è stata sua figlia, una bimba di sei mesi, poi si è suicidato. Aveva problemi mentali Steve e per anni era stato in cura. Poi l’incontro con Latasha e la nascita della loro piccola, ma ben presto la sua malattia è tornata, facendo sviluppare questa gelosia ossessiva nei confronti della donna che l’ha poi portato al massacro. “Le diceva che se non poteva averla, nessuno allora avrebbe potuto stare insieme a lei – ha raccontato il padre di Latasha. Ero sicuro che mia figlia lo avesse lasciato. Era spaventata da quell’uomo. Per noi è un mostro. Spero che la disgrazia capitata alla nostra famiglia possa far riflettere le donne a non esitare e a lasciare uomini che si dimostrano violenti. Devo chiedere aiuto prima che sia troppo tardi”.
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